
BLOOM FRESH™ OTTIENE UNA STORICA VITTORIA LEGALE IN ITALIA CON UN RISARCIMENTO DI €750.000
LONDRA (26 settembre 2025) – BLOOM FRESH International Limited (BLOOM FRESH™), azienda leader mondiale nella selezione di nuove varieta’di frutta premium, ha ottenuto un’altra vittoria decisiva in Italia nella lotta contro la violazione dei diritti di proprietà intellettuale. Dopo anni di contenziosi, il Tribunale di Bari ha emesso una sentenza definitiva a favore di BLOOM FRESH™, condannando noti trasgressori recidivi, già oggetto lo scorso anno di un ordine giudiziario per la rimozione di piante di vite non autorizzate, al pagamento di oltre €750.000 tra risarcimenti, spese e sanzioni.
Il caso era iniziato nel 2020 con un decreto di descrizione, che nel 2022 aveva portato al sequestro e all’inibitoria delle piantagioni illegali. Nonostante ciò, i convenuti avevano ripetutamente violato l’ordine vendendo uva non autorizzata, il che aveva portato a segnalazioni penali. Con la sentenza del settembre 2025, il Tribunale ha dichiarato che i convenuti hanno violato i diritti di varietà vegetali di BLOOM FRESH™, ordinando non solo la distruzione delle piante illegali e del materiale varietale, ma anche il pagamento di ingenti risarcimenti. L’impatto economico complessivo per gli autori delle violazioni supera i €750.000, comprendenti danni, rimborso delle spese legali e processuali e la restituzione dei profitti illecitamente ottenuti.
Questa decisione segue altre azioni significative contro lo stesso coltivatore. Nel 2024, BLOOM FRESH™ aveva annunciato l’estirpazione forzata di migliaia di viti illegali a Bari – una delle più grandi rimozioni nella storia agricola italiana.
Josep Estiarte, CEO di BLOOM FRESH™, ha dichiarato:
“Questa sentenza storica invia un messaggiochiaro : violare i i diritti di proprieta’ intellettuale non conviene. Con una condanna superiore a tre quarti di milione di euro, unite alla distruzione delle viti illegali e agli ordini di pubblicazione, i tribunali italiani hanno dimostrato che i diritti di proprietà intellettuale in agricoltura sono concreti, applicabili e comportano conseguenze molto serie. Non esiteremo a perseguire gli autori di violazioni con tutti i mezzi messi a disposizione dalla legge, per proteggere le nostre varietà e i coltivatori legittimi in tutto il mondo.”
Questa vittoria segue anche il fallimento dei tentativi da parte di associati dei convenuti di indebolire i diritti dei breeder attraverso procedimenti antitrust, respinti sistematicamente dai tribunali italiani, riaffermando il ruolo fondamentale della proprietà intellettuale nel tutelare innovazione, investimenti e concorrenza leale in agricoltura.
Estiarte ha aggiunto:
“L’integrità dei nostri marchi e la fiducia riposta in noi dai coltivatori legittimi sono prioritarie. Difendere i diritti di proprietà intellettuale è cruciale non solo per BLOOM FRESH™, ma per l’intera comunità agricola. Questa decisione rafforza il quadro che garantisce equità, qualità e innovazione in tutto il settore frutticolo.”
BLOOM FRESH™ continua a guidare gli sforzi globali di enforcement, sia autonomamente che come membro fondatore della Breeders’ Alliance, collaborando con rivenditori, distributori e autorità per contrastare le violazioni. L’azienda impiega monitoraggi di mercato, test del DNA all’avanguardia ed esperti legali per garantire il rispetto delle regole e difendere gli interessi dei coltivatori che investono correttamente in impianti autorizzati.